Incarico nell’ambito del progetto “Ricostruzione dello stato della catalogazione dei beni culturali nei comuni della Provincia di Milano”.
Politecnico di Milano, Dipartimento Best per la Provincia di Milano, Settore Cultura.
Crediti del progetto
Responsabile scientifico, Luca Marescotti.
Autori del progetto, Luca Marescotti, Maria Mascione.
Coordinamento del progetto e pianificazione delle attività, Maria Mascione.
Rilievo dei dati e acquisizione delle informazioni, Andrea Frigo, Maria Mascione.
Controlli, analisi dei dati, reportistica finale, Maria Mascione.
Il progetto in sintesi
Estensione e risultati dell’indagine
L’indagine ha interessato tutti i comuni (189) della provincia di Milano. Conclusasi nel mese di ottobre 2006, ha individuato 111 iniziative per 389.190 schede complessive.
Soggetti interpellati
A livello di amministrazioni locali sono stati consultati le biblioteche comunali, gli uffici/settori cultura (o uffici/settori cui è demandata la gestione di tali attività) e gli uffici tecnici. L’indagine è stata completata con i musei (pubblici e privati), con soggetti assimilabili ai privati (fondazioni, associazioni, atenei…) e gli enti religiosi e morali. Sono stati, inoltre, interpellati i soggetti pubblici che per specifiche competenze, o interesse di studio, si occupano territori comprendenti più comuni; tra questi la regione Lombardia, la provincia di Milano, le soprintendenze, gli enti/consorzi per la gestione dei parchi. In totale sono stati interpellati 222 soggetti.
Per approfondire
Soggetti schedatori
I soggetti che hanno svolto e svolgono attività di catalogazione di beni culturali fanno riferimento a quattro gruppi principali: gli enti territoriali (regione, provincia, comuni), il Ministero per i beni e le attività culturali, gli enti religiosi e morali (diocesi, ordini religiosi), i “soggetti altri” in cui sono compresi fondazioni, associazioni, centri studi, atenei, musei privati.
Tipologie dei beni culturali catalogati
Tipologie dei tracciati utilizzati
Lo schema mostra i dati aggregati secondo quattro categorie: 1) le schedature che hanno utilizzato lo standard Iccd o Iccd/SIRBeC, 2) le schedature Iccd/Icr-Conservativa, 3) le schedature che vanno sotto la definizione di “Tracciato altro”, comprendenti prevalentemente progetti che utilizzano tabelle, 4) le schedature realizzate con un tracciato autonomo.